Hai deciso di installare un impianto fotovoltaico nella tua #CasaEco per dare finalmente un taglio netto alla bolletta dell’energia? Ottima idea. In più con le detrazioni fiscali recuperi il 50% sul totale dell’investimento, che diventa ancora più interessante e conveniente. C’è una novità in questo settore: da settembre scatta l’obbligo di comunicare all’Enea i dati degli interventi di ristrutturazione edilizia, tra i quali rientra anche il fotovoltaico.
Vediamo insieme come funziona la procedura per non avere sorprese.
Detrazioni Fiscali Fotovoltaico e Comunicazione all’Enea
Tra le novità della Legge di Bilancio 2018 è già chiara e ufficiale la notizia dell’estensione generalizzata dell’obbligo di comunicazione all’Enea delle informazioni sui lavori di ristrutturazione edilizia.
Lo stesso adempimento online già attivo per chi vuole usufruire dei vantaggi fiscali dell’Ecobonus, oggi è obbligatorio anche per chi intende effettuare lavori di:
- Manutenzione ordinaria e straordinaria,
- restauro e ristrutturazione edilizia,
- cablatura,
- protezione dall’inquinamento acustico,
- sicurezza (allarmi, sistemi di videosorveglianza),
- risparmio energetico, come l’installazione di un impianto fotovoltaico e/o di un sistema di accumulo.
Perché è obbligatorio inviare comunicazione all’Enea?
L’obiettivo di tale misura è migliorare il monitoraggio analitico degli effetti ottenuti con le opere realizzate e tener traccia del risparmio energetico realmente conseguito. Tutto ciò è utile per capire quali sono gli interventi che permettono di conseguire la massima efficienza, al fine di indirizzare gli investimenti e le agevolazioni verso i lavori che consentono alle famiglie un maggior risparmio.
Un po’ come è stato fatto con la detrazione caldaia 2018.
Per beneficiare della detrazione fiscale del 50% sull’acquisto e l’installazione di un impianto fotovoltaico non basta posizionare i pannelli sul tetto, ma è necessario predisporre tutta una serie di documenti e compilare i moduli messi a disposizione sul portale dell’Agenzia per l’Efficientamento Energetico.
Ti ricordiamo che l’installazione del fotovoltaico rientra tra gli interventi di ristrutturazione in edilizia libera, per i quali non servono né permessi né autorizzazioni.
I dati che è obbligatorio fornire non sono ancora stati esplicitati. L’Enea ha dichiarato che verranno resi noti appena il portale sarà attivo, cioè a partire da settembre.
Quello che è certo è che dovranno essere indicati i dati utili ai fini del calcolo del risparmio energetico ottenuto eseguendo i lavori di ristrutturazione. Nel caso del fotovoltaico, quindi, potrebbero essere richieste specifiche sull’impianto (potenza, numero di pannelli installati) e una copia aggiornata dell’attestato di prestazione energetica dell’edificio.
Oltre al risparmio immediato in bolletta, infatti, l’installazione dei pannelli fotovoltaici contribuisce a migliorare l’efficienza energetica della tua abitazione e ne aumenta il valore.