Un tempo i radiatori erano quasi un oggetto da nascondere in casa. Esteticamente non erano granché, salvo qualche caso eccezionale, accumulavano polvere e ingombravano moltissimo.
Oggi, grazie alle aziende che hanno deciso di sposare il binomio funzionalità-design, possiamo pensare addirittura di fare del nostro radiatore una vera e propria opera protagonista del nostro ambiente.
Un esempio su tutti è il Caleido Honey che dal 2009 è presente all’esposizione permanente del MAD – Museum of Art and Design – di New York.
Vediamo insieme 3 tipologie di scelta per dei radiatori diversi dalle solite piastre classiche.
1.Le due D: Design e Discrezione
Discreti nella loro grandezza, lineari e puliti nel design. Sono i radiatori Civetta, Picchio, Upupa di Caleido, che impreziosisce gli ambienti senza essere invadente.
2. Il Design che si mimetizza
Sembra uno specchio, in realtà è un radiatore. In questo modo gli ambienti sembrano più spaziosi, il radiatore diventa un elemento d’arredo che quasi scompare, si mimetizza, diventa un accessorio indispensabile per il vostro ambiente.
Sempre con la finitura ice ma con in più l’utilità dello scaldasalviette, il radiatore Caleido Ice Inox diventerà un ottimo alleato per impreziosire il vostro bagno.
3.Il Design con la D maiuscola
Diventa protagonista assoluto dell’abitazione, sicuramente della stanza che lo ospita. Arreda e si trasforma, a volte, in elemento di rottura, in contrasto con il resto dell’arredamento. E’ sicuramente una scelta audace.